Foto: La combinazione di arte e spazio vissuto e il mix di edifici storici e architettura contemporanea donano un’atmosfera unica al MuseumsQuartier di Vienna.
© MuseumsQuartier Wien/Hertha Hurnaus
Negli ultimi decenni la capitale austriaca è stata oggetto di un sostanziale rinnovamento. Le “Archistars” più affermate del momento si sono cimentate, infatti, nella progettazione di audaci opere architettoniche, divenute esempi magistrali dell’architettura contemporanea. Come muoversi, infatti, in una innere Stadt, un centro storico, che vive del suo magnifico passato imperiale dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità? Le soluzioni proposte da firme quali Zaha Hadid, Jean Nouvel, Hans Hollein ed altri ancora hanno trasformato Vienna in una delle più raffinate capitali dell’architettura di ogni tempo.
Con questa conferenza con l’Architetto Marco Musmeci ci condurrà in un viaggio attraverso gli aspetti architettonici e urbanistici che hanno interessato Vienna sin dalla sua fondazione romana, un’ideale passeggiata che, attraverso la proiezione d’immagini, presenterà le architetture antiche e quelle contemporanee. Saranno illustrati, oltre ai monumenti storici e alle celebri opere della Secessione viennese di Otto Wagner e Joseph Hoffmann, le fantasiose ed iconiche costruzioni di Friedensreich Hundertwasser, fino a giungere agli arditi progetti di Hans Hollein, Coop Himmeb(l)au, Zaha Hadid e Jean Nouvel.
Marco MUSMECI
L’architetto Marco Musmeci è funzionario per la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna, dove si occupa dei beni monumentali della Valconca (Rimini) e dell’ufficio vincoli; è stato tra l’altro, docente di Composizione architettonica (Università di Modena e Reggio Emilia) e di Recupero e conservazione degli edifici (Università della Repubblica di San Marino). L’architetto Musmeci, inoltre, ha scritto i volumi dedicati alle città di Vienna e Basilea della collana Le capitali dell’architettura contemporanea edita da Hachette/Il Sole 24 Ore. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “Una dimora patrizia del XVI secolo. Palazzo Maschi, Marcheselli, Lettimi” (1997), “Il Catalogo dei beni architettonici del Comune di San Giovanni in Marignano” (2004) e gli atti del convegno “Templum Mirabile” (2003), dove ha presentato gli aspetti inediti del Tempio Malatestiano di Rimini.