Caricamento Eventi

« Tutti gli eventi

  • Questo evento è passato.
incontro con l'autrice

EVA MENASSE

EVA MENASSE

24 Ottobre 2022 | 18:00
Napoli – GOETHE-INSTITUT, Via Santa Maria a Cappella Vecchia 31
Ingresso libero (fino ad esaurimento posti)

In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura, l’autrice austriaca Eva Menasse sarà per la prima volta a Napoli per incontrare il pubblico di lettori e di studenti. Interviene David Amster, lettore di ruolo presso l’Università “L’Orientale”. Modera la germanista Valentina Di Rosa. Menasse si racconta partendo dai suoi ultimi libri usciti in Italia: Animali per esperti (trad.  Francesca Gabelli per Bompiani 2019; titolo originale: »Tiere für Fortgeschrittene«) e Peccati capitali veniali (tradotto da Susanne Lippert insieme agli studenti di Roma 3 per Mimesis, 2021; titolo originale: »Lässliche Todsünden«). L’incontro si svolge in italiano e tedesco con traduzione consecutiva. 

Eva Menasse (Vienna 1970) è una delle più grandi autrici del nostro tempo. Vive da 20 anni a Berlino, dove lavora come scrittrice e giornalista freelance. È presidente dell’associazione P.E.N. Club Berlin.  Con Animali per esperti nel 2017 ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti letterari come il Friedrich-Hölderlin-Preis e l’Österreichischer Buchpreis.

Valentina Di Rosa, germanista, traduttrice, studiosa di poesia moderna e contemporanea, insegna Letteratura tedesca e Traduzione letteraria (tedesco/italiano) presso il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati (DLLC) dell’Università “L’Orientale”. Le sue ricerche principali vertono sulla letteratura del XX e XXI secolo. Ha tradotto in italiano un ampio repertorio di testi (lirica, narrativa, teatro, saggistica) di autrici e autori della letteratura moderna e contemporanea fra cui Else Lasker-Schüler, Christoph Hein, Heiner Müller, Durs Grünbein, Raoul Schrott, Ingo Schulze, Lutz Seiler. Dal 2009 dirige in collaborazione con il Goethe-Institut, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e il Literarisches Colloquium Berlin, il Laboratorio Internazionale di ricerca sulla letteratura del XXI secolo “scrittureletturetedesche. Laborgespräche mit deutschsprachigen AutorInnen der Gegenwart” (fino al 2013 con Sergio Corrado).

David Amster (Vienna 1994) è lettore di lingua tedesca, cultura e letteratura austriaca presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Da quando ha completato i suoi studi presso l’Università di Vienna, lavora nel campo dell’educazione linguistica e culturale e ha insegnato a vari gruppi target, dai giovani agli anziani, in varie istituzioni educative. E’ particolarmente interessato alla didattica delle lingue straniere con riferimento alle lingue materne degli student*. Organizzando e partecipando a scambi scolastici e studenteschi, nonché progetti internazionali, come il programma Comenius ed Erasmus+, ha potuto approfondire ed ampliare le sue conoscenze linguistiche e culturali.

Animali per esperti

Api e farfalle che trovano nutrimento nei posti più insoliti, anche nelle lacrime dei coccodrilli, pecore che perdono la lana, bruchi che si scavano la tomba da soli e opossum a cui viene praticata la rianimazione bocca a bocca. Fatti documentati che l’autrice ha raccolto nel tempo e utilizzato poi come grimaldello per studiare la specie più anomala di tutte, quella umana. Ogni racconto ne offre una sfaccettatura diversa: la donna in vacanza in un resort turco con la famiglia allargata che si chiede dove stia andando la sua vita, o un uomo anziano che cerca di difendere il rapporto con la moglie malata dalle ingerenze delle figlie, salvo poi dimostrarsi più un carnefice che una vittima. Con sguardo tanto amorevole quanto implacabile Eva Menasse ci pone di fronte a uno specchio fatto di prosa limpida e raffinata, intrecciando situazioni improbabili, misteri e piccole tragicommedie quotidiane.

Peccati capitali veniali

“Peccati capitali veniali” descrive la vita nella società contemporanea, di cui offre un’analisi letteraria lucida e originale. L’autrice prende spunto dai sette peccati capitali medievali – Accidia, Gola, Lussuria, Ira, Superbia, Invidia e Avarizia –, che vengono interpretati in chiave moderna come semplici difetti di carattere, comuni a tutti noi esseri umani. Ognuno dei sette testi ruota intorno a un particolare peccato, ma i racconti non sono affatto di matrice religiosa: i peccati vengono invece interpretati come una sorta di archetipo comportamentale. Sono onnipresenti e, anche se sembrano soltanto delle piccole debolezze, a lungo andare distruggono la vita dei protagonisti, impediscono il raggiungimento della felicità e possono persino essere letali. Questi “peccati” causano comportamenti superficiali e spietati, equilibri affettivi precari, grettezze e meschinità, provocando una sofferenza che nel libro viene esorcizzata con ironia e scherno, in buon stile viennese.

In collaborazione con Goethe-Institut Napoli, Università di Napoli “L’Orientale” e l’associazione culturale A Voce Alta