Ardita Statovci

concerto per pianoforte

Ardita Statovci presenta a Roma un concerto costruito attorno alla sonata per pianoforte di Henri Dutilleux, compositore contemporaneo francese fondamentale, oltre che per la giovane pianista austriaca, per la musica della seconda metà del XX secolo tout court. Il compositore francese, ricordato come l’erede di Ravel e Debussy, proprio come quest’ultimo è stato borsista a Villa Medici all’inizio della propria carriera. Il suo “stile personale teso alla modernità, ma indipendente sia dalle convenzioni accademiche, sia da quelle dell’avanguardia”, e “la sua particolarissima sintesi di seduzioni armoniche e timbriche e di rigore formale” ne fanno uno dei maggiori compositori francesi del Novecento (Gianluigi Mattietti).

A catalizzare l’attenzione di Ardita Statovci, quello che Dutilleux stesso indica come coronamento del proprio catalogo. Una sonata in cui il compositore elabora il materiale tematico in numerose variazioni, che permettono alla pianista di esprimere al meglio il proprio talento, sintetizzato dalla Passauer Neue Presse come “sincero, chiaro e molto toccante”. Un’interprete che „gioca con la musica e, attirandola a se, la lascia ballare e cantare” (Passauer Neue Presse). Questa la suggestione che la pianista crea in ognuno dei suoi concerti e che è destinata a ripetersi anche nel programma di Roma, in cui la composizione di Dutilleux viene completata da musiche di Ravel e Albéniz, e immersa in un ampio excursus austriaco, che da Mozart e Liszt, giunge fino all’autore contemporaneo Franz Eugen Dostal.

Ardita Statovci, tornata di recente da una tournée in Cina, inserisce la tappa al Forum Austriaco di Cultura Roma in un fitto programma che la porterà, passando per Passau e Salisburgo, fino in India.

Ardita Statovci

Diplomata con lode al Mozarteum di Salisburgo nel 2007, prosegue gli studi nel 2009 alla Indiana University di Bloomington (USA) con il pianista Menahem Pressler. Seguono diverse masterclass e il perfezionamento presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, „Incontro col Maestro“ con Boris Petrushansky e Franco Scala. Molti i concerti da solista e in formazione da camera in Europa, Asia e Stati Uniti, come anche insieme a diverse orchestre (Mahler Chamber Orchestra, Mozart Orchestra di Bologna, Deutsche Kammerakademie Neuss, Haydn Orchester di Bolzano, Wiener Sinfonietta), nel 2011 è diretta da Claudio Abbado. Numerose le borse di studio e i premi internazionali, come anche le registrazioni per emittenti televisive e radiofoniche di Austria, Italia e Kosovo (RTK, ORF/Ö1, RAI). Nel 2008 esce il suo primo CD, una registrazione live che racchiude brani di Brahms, Beethoven e Dutilleux.

http://www.arditastatovci.com/

Per le proprie manifestazioni il Forum Austriaco di Cultura Roma si avvale di un servizio di vigilanza, che provvede a un controllo di sicurezza all’ingresso. L’ingresso alle manifestazioni è consentito a partire da un’ora prima dell’inizio della manifestazione.

Durante le manifestazioni del Forum Austriaco di Cultura Roma, gli organizzatori produrranno materiale foto e/o video che potrà essere utilizzato dall’istituto.