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film screening e talk

ADOLF LOOS 150(+1) tradizione e modernità

ADOLF LOOS 150(+1) tradizione e modernità

10 Dicembre 2021 | 18:00
Roma – MAXXI (auditorium)
ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti e con green pass: https://www.maxxi.art/events/adolf-loos-150-1-tradizione-e-modernita/

In occasione del 151° anniversario della sua nascita, un appuntamento sulla figura rivoluzionaria dell´autore di Ornamento e delitto.

Nato a Brno in Moravia (oggi Repubblica Ceca) il 10 dicembre 1870, Adolf Loos è considerato uno dei precursori dell’architettura moderna, capace di superare il decorativismo e anticipando la sintesi razionalista. In occasione della ricorrenza, il documentario è dedicato alla vita e all’opera dell’enfant terrible della scena artistica viennese intorno al 1900.

 proiezione documentario

Il documentario “Adolf Loos – Visionario e Provocatore” di Hans Klingohr (“Adolf Loos – Viosionär und Provokateur”, AT 2020), presentato in prima italiana, è uscito l’anno scorso in occasione del 150° anniversario della nascita dell’architetto.

sinossi

L’imperatore Francesco Giuseppe lo definì un edificio “orribile” e fece murare le finestre della Hofburg che si affacciavano su Michalerplatz. L’avanguardia artistica di Vienna vedeva le cose in modo diverso e celebrava l’edificio come una vittoria sullo Storicismo, innamorato della decorazione. Oggi è considerata un’opera chiave del Modernismo viennese: la Looshaus, edificata nel 1912 da Adolf Loos, architetto, critico, giornalista culturale e senza dubbio uno degli artisti più controversi dal suo tempo anche prima dello scandalo che lo incolpa di abusi nel 1928. In occasione del 150° anniversario della nascita, il 10 dicembre 2020, il documentario è dedicato alla vita e all’opera dell’enfant terrible della scena artistica viennese intorno al 1900.

talk con

Richard Bösel storico dell’arte
Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura
Maddalena Scimemi storica dell’architettura, Università degli Studi Roma Tre
Filip Šenk storico dell’arte e dell’architettura, Technical University of Liberec, Repubblica Ceca

Il talk presenta l’austriaco Adolf Loos (1870-1933) a 151 anni dalla nascita: architetto rivoluzionario considerato uno dei precursori dell’architettura moderna, capace di superare il decorativismo anticipando la sintesi razionalista.

cenni biografici

Richard Bösel  Professore straordinario di storia dell’arte all’Università di Vienna, direttore dell’Istituto Storico Austriaco (1999-2013) e direttore della collezione di disegni architettonici presso l’Albertina di Vienna (1984-1999). Autore di saggi e libri dedicati all’architettura moderna e contemporanea, all’urbanistica e alla storia della musica, in particolar modo di quella di sei e settecento in Italia e in Europa Centrale. Curatore di numerosi convegni di studio nonché di alcune grandi mostre che hanno avuto luogo a Roma: Francesco Borromini (Palazzo delle Esposizioni, 1999), Adolf Loos (Galleria Nazionale d’Arte Moderna 2004), Andrea Pozzo (Istituto Nazionale per la Grafica, 2010). Attività accademiche anche in vari atenei italiani (Roma, Venezia, Palermo, Firenze, Parma, Siena, L’Aquila). È membro corrispondente dell’Accademia Austriaca delle Scienze e accademico benemerito straniero dell’Accademia Nazionale di San Luca.

Filip Šenk (1981), PhD è uno storico e teorico dell’arte e dell’architettura. Nella sua ricerca, si concentra su arte e architettura moderne e contemporanee con un interesse speciale per le teorie dello spazio e del luogo. Attualmente è docente di storia e teoria dell’arte e dell’architettura presso la Facoltà di Arte e Architettura dell’Università Tecnica di Liberec e presso la Facoltà di Arti dell’Università della Boemia meridionale. È membro del Seminario interdisciplinare di studi topologici sulla poetica dell’arte, del paesaggio e dell’architettura presso la Facoltà di Matematica e Fisica della Charles University e la Facoltà di Arte e Architettura della Technical University di Liberec.

Pippo Ciorra architetto, critico, docente, membro del comitato editoriale di “Casabella” dal 1996 al 2012, collabora con giornali e riviste ed è autore di molti saggi e pubblicazioni. E’ autore di studi monografici – Ludovico Quaroni, Peter Eisenman e altri – e di testi sulla città, sui musei, sulla fotografia e sull’architettura italiana contemporanea. Dal 2018 è chief editor della rivista accademica “Villard Journal”. E’ professore di progettazione e teoria presso la SAAD e direttore del programma di dottorato internazionale Villard d’Honnecourt presso lo IUAV. È membro del CICA, advisor per il premio europeo di architettura Mies van der Rohe e tra i curatori del Premio Italiano di Architettura MAXXI-Triennale. Nel 2016 ha fatto parte della giuria per la XV edizione della Biennale di Venezia. Ha curato e allestito mostre in Italia e all’estero. Dal 2009 è senior curator per il MAXXI Architettura di Roma.

Maddalena Scimemi si laurea in Architettura nel 1998 all’ Università Iuav di Venezia. Dal 2014 insegna Storia dell´Architettura all´Università degli Studi di Roma Tre, Facoltà di Architettura, Roma. È ricercatrice senior presso l’Archivio del Moderno, Accademia di Architettura della Svizzera Italiana, Mendrisio.