BEST OF BB | BartolomeyBittmann

Il duo austriaco BartolomeyBittmann, noto per l’abile combinazione di musica classica ed elementi jazz, chiude la programmazione estiva in giardino di quest’anno.

Con il loro concerto BEST OF BB, Matthias Bartolomey (violoncello) e Klemens Bittmann (violino, mandola) presentano al pubblico capitolino gli highlight di dieci anni di avventure musicali insieme. Dopo il grande successo dell’ultimo album, premiato con il “Preis der deutschen Schallplattenkritik” (premio della cricica discografica tedesca), BartolomeyBittmann proseguono nella ricerca della propria essenza musicale. I programmi del duo sono da sempre caratterizzati da forti contrasti emotivi: in “Meridian” (2023) hanno trovato un proprio percorso musicale, in “Neubau” (2015) hanno realizzato l’idea della creazione nella composizione in duo, in “Dynamo” (2019) hanno esplorato l’elemento drammatico, “zehn” (2022) segna la loro continuità.

Il duo BartolomeyBittmann e sempre alla ricerca delle fondamenta acustiche dei loro strumenti classici, in BEST OF BB lo spettro musicale spazia da potenti riff rock e virtuosi passaggi all’unisono, fino a intimi groove e delicate nenie.

BartolomeyBittmann è il duo fondato nel 2012 Matthias Bartolomey (violoncello) e Klemens Bittmann (violino, mandola). Con spontaneità e improvvisazione, il duo austriaco combina la tradizione della musica classica con elementi jazz.

Matthias Bartolomey (violoncello) inizia a studiare violoncello con il padre, Franz Bartolomey, a 6 anni. Prosegue gli studi presso la Universität für Musik und darstellende Kunst a Vienna (Prof. Valentin Erben) e presso il Mozarteum di Salisburgo (Master con Prof. Clemens Hagen). Dal 2020 insegna presso il Mozarteum di Salisburgo. Dal 2010 suona come violoncellista solista con l’ensemble di musica antica fondato da Nikolaus Harnoncourt, il Concertus Musicus Wien. Nel 2014 incide insieme a Clemens Zeilinger al pianoforte, la sonata per violoncello di Andrè Previn (di rara esecuzione) e nella primavera del 2024 esce il suo primo album da solista con suites per violoncello solo di J.S. Bach e composizioni proprie. Dal 2017 incrementa la propria attività da compositore.

Matthias Bartolomey suona un violoncello di David Tecchler (Roma 1727) e una replica fedele di Philipp Bonhoeffer (Montecastelli 2021).

Klemens Bittmann (violino, mandola) Nato a Graz, studia violino classico presso la Universität für Musik & darstellende Kunst Graz e violino jazz con Didier Lockwood presso Didier Lockwood Music Center di Parigi. Vive come musicista a Graz, Vienna e Bad Aussee, insegna presso la Universität für Musik & darstellende Kunst di Graz e presso il Mozarteum di Salisburgo. Fonda le seguenti formazioni: Beefólk, folksmilch, Radio String Quartet e il duo Gratzer&Bittmann, dove è attivo sia come musicista che come compositore e arrangiatore. Inoltre lavora come arrangiatore e musicista in studio per gli arrangiamenti di archi, conduce workshop. Con i propri ensemble ha all’attivo numerose tournée in Austria, Germania, Paesi Bassi, Iran, Islanda, Russia, USA, Norvegia, Finlandia, Slovenia, Kenya, Malta, Cina, Giappone e Hong Kong.

Klemens Bittmann suona un violino di Josephus Pauli (Linz, 1817) e una mandola progettata da lui stesso di Markus Kirchmayr (Natters in Tirol, 2017).