Residenza artistica Bosa (Sardegna)

Dal 1997 il Fondo Valentina Piredda-Sardinia assegna due volte l’anno una residenza artistica di un mese a Bosa, lungo la costa occidentale della Sardegna. Il bando è rivolto ad artisti di Salisburgo attivi nei settori pittura, disegno, fotografia, videomaking e animazione. Al termine del soggiorno è prevista una mostra ad Alghero (con catalogo). La borsa di studio ammonta a € 1.200,-.

La partecipazione al bando è aperta ad artiste e artisti che lavorano e vivono a Salisburgo da 5 anni. La domanda va presentata nel gennaio di ogni anno presso: Land Salzburg, Abteilung 2 – Kultur, Bildung und Gesellschaft, Franziskanergasse 5a, 5010 Salzburg.

Il bando è rivolto anche a curatrici e curatori di Salisburgo, che possono candidarsi con una proposta di progetto.

Ulteriori informazioni sui bandi del Land Salzburg sono disponibili qui.

“Domus artium” Paliano

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in Deutsch. Per ragioni di convenienza del visitatore, il contenuto è mostrato sotto nella lingua alternativa. Puoi cliccare sul link per cambiare la lingua attiva.

DAS ”PALIANO-STIPENDIUM” („Domus Artium“)

In der etwa 60 km südöstlich von Rom gelegenen Ortschaft Paliano haben mehrere österreichische Bundesländer in einem funktionslos gewordenen, in den tradierten Bauformen Latiums errichteten Doppelhaus für Landarbeiterfamilien die Künstlerresidenz „Domus Artium“ eingerichtet. „Gründungsmitglieder“ im Jahr 1999 waren die Bundesländer Vorarlberg, Tirol, Oberösterreich, Niederösterreich und Burgenland, in den letzten Jahren ist das Land Salzburg hinzugekommen.

Die Vergabe der Künstlerstipendien erfolgt gemäß vom jeweiligen Bundesland erlassenen Förderrichtlinien.

Rückfragehinweis: die Kunstsammlung des Landes Oberösterreich,

Mag. Eva Dumfart, Tel.: +43 732 7720 16395, Fax: +43 732 7720 216399, E-Mail: eva.dumfart@ooe.gv.at

Dazu im Einzelnen:

Oberösterreich

http://www.diekunstsammlung.at/xchg/SID-9AA28D49-BFCB8AB4/hs.xsl/219_DEU_HTML.htm

Niederösterreich

http://www.noe.gv.at/Kultur-Freizeit/Kunst-Kultur/Literatur/s_artist.wai.html

Salzburg

http://www.salzburg.gv.at/themen/ks/kultur/bildendekunst/ateliers/paliano.htm

Burgenland

http://www.burgenland.at/kultur-wissenschaft/kultur/kuenstleratelier-paliano/kuenstleratelier-paliano/

Tirol

http://www.tirol.gv.at/kunst-kultur/wettbewerbe/ausschreibungen/kuenstlerhaus/

Vorarlberg

http://www.vorarlberg.at/vorarlberg/tourismus_kultur/kultur/kultur/foerderungen/bildendekunst/stipendienundpreise/stipendiumpaliano_italien.htm

STUDIARE IN AUSTRIA

Per gli studenti stranieri interessati a studiare presso gli atenei austriaci, informazioni utili sono reperibili sul sito:

studyinaustria.at

Flyer „Highlight your future. Study in Austria“ in italiano


Altri siti utili nella scelta dell’università e del corso di laurea:

  • Higher education & universities – Ministero Federale Austriaco dell’Istruzione, della Scienza e della Ricerca
  • Studienwahl – Ministero Federale Austriaco dell’Istruzione, della Scienza e della Ricerca
  • Studyguide (in tedesco) – Ministero Federale Austriaco dell’Istruzione, della Scienza e della Ricerca
  • oead.at – sito internet del Servizio di Scambio Accademico Austriaco che fornisce informazioni dettagliate relative allo studio universitario in Austria, dalla candidatura alla stima dei costi.
  • oeh.ac.at – la Rappresentanza Federale degli Studenti Universitari Austriaci (indirizzo mail: ar@oeh.ac.at). È la rappresentanza legale preposta alla tutela degli interessi degli studenti austriaci.
  • L’ENIC NARIC AUSTRIA (National Academic Recognition Information Centre) è il punto ufficiale di riferimento e sede di contatto per tutti i tipi di domande concernenti il riconoscimento oltre frontiera nel campo dell’istruzione universitaria.
  • Il Masterportal Österreich (in tedesco) contiene informazioni dettagliate sull’offerta relativa a programmi post-laurea in Austria.
  • L’Accademia Diplomatica di Vienna è un istituto di formazione post-universitaria che prepara i laureati provenienti dalle università e dalle accademie tecniche a una carriera internazionale nei settori della pubblica amministrazione e dell’economia nonché a ricoprire posizioni dirigenziali all’interno di organizzazioni internazionali e nell’UE.
  • studymed.at (in tedesco) – informazioni in merito all’esame di idoneità previsto dalla facoltà di medicina in Austria.
  • euraxess.at – banca dati con offerte di lavoro, borse di studio e informazioni utili su come vivere e lavorare in Austria per ricercatori e scienziati internazionali. EURAXESS Austria | LinkedIn 

 

Borse di studio in Austria

Per l’anno accademico 2024/2025 il Bundesministerium für Bildung, Wissenschaft und Forschung (Ministero Federale Austriaco dell’Istruzione, della Scienza e della Ricerca) mette a disposizione le seguenti borse di studio per proseguire gli studi e fare ricerca in Austria:

Ulteriori dettagli su questi programmi sono disponibili qui.

Informazioni sul bando e su altri programmi di borse di studio di diverse istituzioni sono reperibili sulla pagina della Österreichische Datenbank für Stipendien und Forschungsförderung (banca dati austriaca per borse di studio e promozione della ricerca) all’indirizzo www.grants.at (in lingua tedesca e inglese). 

 

(L’elenco potrebbe non essere aggiornato e/o completo)

Il Forum Austriaco di Cultura Roma celebrava il 130° anniversario della nascita di Franz Kafka

Nato nella Praga austro-ungarica, appartenente alla minorità germanofona e figlio di genitori ebrei, fin dalla culla Frank Kafka fu accompagnato da un sentimento d’isolamento e di non appartenenza. La sua lingua madre era il tedesco, ma era la lingua ceca che lo emozionava, tuttavia, non si considerava ceco, nè tanto meno tedesco o austriaco. Non trovava un proprio centro nella sua professione di impiegato delle Assicurazioni Generali, né nelle storie d’amore, e neanche nella scrittura.

Infatti non sono in grado di chiarirmi nello spirito un’identità austriaca univoca e ancor meno, tuttavia, sono in grado di pensare in me un tale spirito. Arretro spaventato di fronte a una tale decisione. (da una lettera a Fritz Lampl, marzo 1917)

Nella sua opera, considerata da molti espressione magistrale della condizione esistenziale dell’uomo moderno, si rispecchia il suo rapporto conflittuale con il mondo. Alienazione, senso d’impotenza e angoscia sono i sentimenti dominanti, quando Kafka descrive la propria esistenza in un una società avversa e distante e completamente disinteressata al suo destino. Anche nella vita privata, tuttavia, lo scrittore non riesce a trovare pace: dilaniato tra il desiderio di una relazione stabile e il rifiuto della vicinanza, Kafka si unisce in fidanzamento diverse volte, per poi scioglierlo immediatamente dopo.

Forse la pace relativa è soltanto un accumulo d’insoddisfazione, che poi una notte come l’ultima ad esempio, prorompe tutt’assieme, tanto che a uno viene voglia di piangere e il giorno dopo girovaga come se fosse nella propria tomba (da una lettera a Felice Bauer, dicembre 1916)

Kafka lottava spesso anche con il suo “talento” di scrittore, che percepiva come benedizione e maledizione al tempo stesso. Soffriva di essere costretto a un lavoro per guadagnarsi da vivere, in parte obbligato dai genitori, e in particolar modo dal padre, dall’altro perché soffriva di lunghe fasi di mancanza d’ispirazione e anche per la sua stessa decisione di pubblicare pochi testi. Nelle fasi di alta creatività, Kafka era capace di produrre in tempi record: scrisse, ad esempio, il racconto “La condanna” in una sola notte. Così conduceva quella che lui definiva una “vita di manovre”, di mattina in ufficio, di pomeriggio un po’ di pace, e la sera alla scrivania. Tuttavia, gli capitava spesso di essere bloccato per mesi e di non riuscire a buttare giù nemmeno una frase, torturato come era da continui dubbi.

Quasi neanche una parola che scrivo si accorda alla seguente, sento le consonanti susseguirsi metallicamente mentre le vocali cantano. I miei dubbi cingono ogni parola, li vedo prima ancora di vedere la parola stessa, ma cosa succede poi! Non riesco proprio più a vedere la parola. (Dai diari)

Kafka cercava il motivo del suo ripetuto fallimento sia dal punto di vista letterario che esistenziale nel rapporto con i genitori, in particolar modo ascriveva al padre la colpa del suo complesso d’inferiorità. Una potente testimonianza della sua, per dirla in maniera blanda, relazione complessa con il padre è rappresentata dalla (mai inviata) “Lettera al padre”, un vero e proprio regolamento di conti con un genitore autoritario e tirannico:

[…]questo sentimento di nullità che spesso mi domina […] ha origine in gran parte dalla tua influenza. Avrei avuto bisogno di qualche incoraggiamento, di un po’ di gentilezza, che mi si aprisse un poco il cammino, invece Tu me lo nascondevi, sia pure con la buona intenzione di farmene imboccare un altro. (La lettera al padre)

Quando cominciavo a fare qualcosa che non era di tuo gradimento, e tu mi prospettavi il fallimento, il rispetto per la tua opinione era così grande che tale fallimento era inarrestabile, anche se si sarebbe manifestato soltanto in un secondo momento. Perdevo la fiducia nelle mie azioni. Diventavo incostante, pieno di dubbi. (La lettera al padre)

Sulla “Lettera al padre” si fondano numerosi studi psicoanalitici che hanno investigato le difficoltà di Kafka di emanciparsi da questo padre onnipotente e la sua incapacità di modificare questo rapporto padre-figlio in uno tra pari. Il documento, inoltre, getta una luce ancora più chiara sul forte simbolismo presente in altre opere, soprattutto nelle “metamorfosi”.

Tra i frammenti di romanzo particolarmente riuscito è “Il processo”, opera in cui lo scrittore rappresenta in maniera magistrale e opprimente l’impotenza del singolo nei confronti dell’autorità, in questo caso rappresentata dall’apparato statale.

Nonostante la sua insicurezza, però, Kafka non era affatto isolato da un punto di vista sociale, curava poche ma profonde amicizie con intellettuali suoi coetanei, come il filosofo Felix Weltsch o lo scrittore Franz Werfel e fu proprio grazie alla mediazione dell’amico Max Brod che venne in contatto con la casa editrice Rowohl che pubblicò la sua prima opera.

Nel 1917 Kafka si ammalò di tubercolosi ai polmoni, dopo una degenza in ospedale il suo stato di salute migliorò, ma lo scrittore non recuperò mai pienamente la salute, soffrì di febbre spagnola, di polmonite e infine di una tubercolosi alla laringe che lo portò alla morte nel giugno del 1924.

La maggior parte dei suoi lavori fu pubblicata post mortem e contro la sua volontà dall’amico Max Brod. Dopo la morte Kafka ricevette il riconoscimento che per tutta la vita aveva sperato ricevere dal padre. È stato sepolto nel nuovo cimitero ebraico di Praga.

Rainer Stach, autore di una biografia in tre volumi su Franz Kafka commenta così in un’intervista con la FAZ del 29.06.2008 l’importanza dello scrittore:

Grazie a Kafka il frammentario, il paradossale, il rotto, il contraddittorio e il menomato hanno trovato accesso alla letteratura, uno spazio dove hanno trovato una propria dignità (…). A prescindere da ciò, senza Kafka probabilmente non sapremmo nulla dell’enorme potenziale espressivo e comunicativo che risiede anche soltanto nel vocabolario base di una lingua: anche la cosa più semplice può essere altamente raffinata, questo è ciò che Kafka ci ha insegnato.

Non per ultimo la letteratura di Franz Kafka ha dato luogo a un neologismo, l’aggettivo “kafkiano”, che sta a indicare fenomeni enigmatici, minacciosi e assurdi, proprio come quelli descritti dai suoi testi.

[1] Neumann G./ Pasley M./ Schillemeit J./ Kurz G. (Hrsg): Franz Kafka. Briefe April 1914 – 1917, Verlag S.Fischer. Frankfurt/ Main 41989. S.291.

[1] Ibidem. S.277.

[1] Wikipedia. Aus den Tagebüchern.

[1] Kafka, Franz: Brief an den Vater. Verlag S.Fischer. Frankfurt/ Main 1962.


[i] Neumann G./ Pasley M./ Schillemeit J./ Kurz G. (Hrsg): Franz Kafka. Briefe April 1914 – 1917, Verlag S.Fischer. Frankfurt/ Main 41989. S.291.

[ii] Ibidem. S.277.

[iii] Wikipedia. Aus den Tagebüchern.

[iv] Kafka, Franz: Brief an den Vater. Verlag S.Fischer. Frankfurt/ Main 1962.

BORSE DI STUDIO

La banca dati del Servizio di Scambio Accademico Austriaco (www.grants.at) mette a disposizione informazioni su borse di studio e premi. La ricerca effettuata in base al paese di provenienza permette di ottenere informazioni dettagliate su tutte le borse di studio e i premi disponibili. La presentazione delle domande avviene direttamente online tramite il sito www.scholarships.at.

Si elencano qui di seguito le più importanti borse di studio:

La borsa di studio “Ernst Mach” si rivolge a studenti laureati che stanno effettuando un dottorato e a studenti che si sono laureati dopo il 30 settembre 2008 e vogliono fare un periodo di ricerca in Austria e a studenti che hanno già conseguito un dottorato e che lavorano presso un’università nel paese di residenza.

La borsa di studio “Franz Werfel” si rivolge a personale docente specializzato in letteratura austriaca.

La borsa di studio “Richard Plaschka” si rivolge a personale docente specializzato in storia austriaca.

 

L’INTERNATIONALE SOMMERAKADEMIE PER LE ARTI FIGURATIVE DI SALISBURGO HA MESSO IN PALIO NUMEROSE BORSE DI STUDIO

Come nasce l’immagine del mondo? Questo lo slogan 2014 del variegato programma di corsi offerto dall’Internationale Sommerakademie per le arti figurative di Salisburgo.

La Sommerakademie offre numerose borse di studio per partecipare a uno dei corsi. Termine di presentazione delle domande è il 1 aprile 2014.
Maggiori dettagli circa le borse di studio si trovano al link: www.summeracademy.at/stipendien

Programma dei corsi dal 21 al 30 agosto 2014
L’Internationale Sommerakademie 2014 offre 21 corsi della durata da 1 a 4 settimane, tra questi 18 sono organizzati nella Fortezza di Hohensalzburg, uno nel Kiefer Steinbruch in Fürstenbrunn e due in temporary locations nella città di Salisburgo. Il programma affronta questioni estremamente attuali legate all’arte contemporanea, alla curatela e allo scrivere d’arte.

Corpo docenti 2014
Nancy Adajania, Jennifer Allen, Doug Ashford, Kader Attia, Sarnath Banerjee, Norbert Bisky, Olga Chernysheva/Anna Jermolaewa, cinéma copains (Arne Hector/Minze Tummescheit), Charlotte Cullinan, Adriana Czernin, Felix Gmelin, Ellen Harvey, Anders Kreuger, Robert Kuśmirowski, Peter Niedertscheider, Lukas Pusch, Lucy Sarneel, Elisabeth Schmirl, Paolo Woods, Amelie von Wulffen, Tobias Zielony
Descrizione die corsi e biografie degli insegnanti si trovano al link: www.summeracademy.at/KURSE-2014_194.html

Iscrizione ai corsi
La Sommerakademie di Salisburgo è, in linea di massima, aperta a tutti gli interessati. L’alta qualità dei corsi è garantita anche dalla presentazione obbligatoria di una domanda di partecipazione da parte dei candidati. Gli organizzatori dei corsi decideranno sulla base della documentazione inviata se un candidato può essere ammesso o meno al corso. Il costo di ogni singolo corso varia da €440,0 a €1.160,- a seconda della durata del corso stesso (sono previsti sconti per studenti liceali e universitari). Tutte le domande di partecipazione saranno parimenti elaborate fino al 15 maggio 2014. Le domande d’iscrizione che perverranno oltre questa data saranno accolte a seconda della disponibilità di posti rimasti e accettate secondo la politica del first-come, first-served.
Per maggiori informazioni: www.summeracademy.at/anmeldung

Contatti
office@summeracademy.at
T +43 662 842113
www.summeracademy.at

SCAMBI A LIVELLO UNIVERSITARIO

Il Servizio di Scambio Accademico Austriaco (www.oead.ac.at) fornisce informazioni relative a programmi internazionali presso università austriache nonché a programmi di formazione dell’Unione Europea

(www.oead.at/projekte_kooperationen/service_leistungen/information_zu_eu_… e www.lebenslanges-lernen.at/).

LE UNIVERSITÀ E LE ISTITUZIONI DI RICERCA AUSTRIACHE

Il sito del Ministero Federale per la Scienza e la Ricerca offre una panoramica degli istituti d’istruzione universitaria in Austria.

www.bmwf.gv.at/startseite/studierende/studieren_in_oesterreich/

 

L’Akademisches Portal Österreich (www.portal.ac.at) offre anch’esso un quadro completo di università, istituti superiori professionali, istituzioni scientifiche, centri di ricerca e biblioteche in Austria.

 

Offre inoltre una molteplicità di link su tutti i temi concernenti lo studio in Austria.

 

Il sito del Ministero Federale per la Scienza e la Ricerca (www.bmwf.gv.at/startseite/forschung/) mette inoltre a disposizione ampie informazioni concernenti le normative in materia di ricerca, i programmi di ricerca e le attività incentrate sulla ricerca nonché una lista degli organismi austriaci di ricerca.

 

Il Researcher’s Mobility Portal Austria (www.researchinaustria.info) è un sito messo a disposizione dallo stesso Ministero Federale per la Scienza e la Ricerca e fornisce informazioni sulla ricerca in Austria in lingua inglese.

 

L’Accademia Austriaca delle Scienze (www.oeaw.ac.at) è la principale istituzione per la ricerca accademia extra-universitaria in Austria e il suo sito fornisce – tra l’altro -informazioni relative a programmi di ricerca, organismi di ricerca, borse di studio e premi.

 

Il sito della Federazione delle Biblioteche Austriache (www.obvsg.at/kataloge/verbundkataloge/) mette a disposizione i cataloghi online oltre ad un elenco delle biblioteche austriache confederate.

 

Imparare il tedesco in Austria

(L’elenco potrebbe non essere aggiornato e/o completo.)

Campo estivo di lingua 2020 per ragazzi in Bassa Austria
per bambini e ragazzi dai 10 ai 15 anni, dal 19 luglio al 2 agosto 2020
Informazioni sul sito www.gki.co.atFlyer

INNES (International Network for Educational Support in Higher Education)
www.innesvienna.net

Campus Austria (www.campus-austria.at) è una federazione di scuole di lingua private austriache che insegnano tedesco come lingua straniera. Sul sito internet potete trovare informazioni sulle scuole di lingua in tutta l’Austria.

Il dipartimento “Cultura e Lingua” del Ministero federale austriaco per l’istruzione, le arti e la cultura offre varie forme di collaborazione nel campo del tedesco come lingua straniera nonché degli studi di cultura, geografia e civiltà austriaca per insegnanti di tedesco e germanisti provenienti da paesi non di lingua tedesca (www.kulturundsprache.at).

Corsi di tedesco della Universität Wien

http://deutschkurse.univie.ac.at/dk

Corsi estivi della Universität Wien

www.univie.ac.at/sommerhochschule/

Corso estivo della Diplomatischen Akademie Wien

www.da-vienna.ac.at/de/programme/sommerkurs

Learning Events per bambini e ragazzi (Wien, Villach)

www.learningevents.at/de

ActiLingua

www.actilingua.com

Alpha Sprachinstitut Austria

www.alpha.at

Deutsch in Graz (dig)

http://www.dig.co.at/

Imparare il tedesco online

Österreich Portal (www.oesterreichportal.at) è una piattaforma che mette a disposizione pacchetti didattici interattivi per l’insegnamento del tedesco via internet. Si rivolge sia agli insegnanti che possono trovare materiale didattico da utilizzare per l’insegnamento, sia a coloro che imparano il tedesco e che hanno così modo di apprendere la lingua e la cultura austriaca in maniera innovativa.

Altri opzioni:

http://www.deutsch-lernen.com

http://leicht-deutsch-lernen.com/